L'irritante racconto di Milano Eventi di lunedì 2 giugno.
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- 1 giu
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Milano non si ferma mai, e in questo periodo la città è una vera esplosione di appuntamenti per tutti i gusti: concerti, spettacoli, mostre, rassegne, mercati, eventi per famiglie e molto altro ancora. Basta uscire di casa – o semplicemente dare un’occhiata online – per trovarsi immersi in un programma culturale ricchissimo.
In occasione della Festa della Repubblica, per esempio, ci sono diverse proposte. All’aperto, all’interno della rassegna AriAnteo, viene proiettato il film "C’è ancora domani" alla Fabbrica del Vapore, una pellicola che fa riflettere ed emoziona. Sempre lo stesso giorno, chi ama la musica dal vivo può scegliere tra sonorità diverse: per chi predilige il rock e l’alternative, al Circolo Magnolia arrivano i leggendari The Jesus Lizard, mentre al Carroponte si scatena lo spirito punk del Slam Dunk Festival. Se invece sei in vena di pop internazionale, l’appuntamento imperdibile è all’Ippodromo, dove si esibisce Justin Timberlake per gli I-Days.
Chi preferisce il teatro può rifugiarsi nella periferia creativa di Milano, dove il Teatro Ringhiera accoglie Festa della Repubblica di Fabio, uno spettacolo ironico e pungente, mentre per chi cerca esperienze artistiche più insolite e diffuse, continuano due grandi rassegne: il FringeMi Festival 2025 con le sue performance urbane nei quartieri e Da vicino nessuno è normale all’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, che ancora una volta si trasforma in un laboratorio di libertà teatrale.
Anche i più piccoli hanno di che divertirsi: nel verde del Parco Nord si svolge l’avventura interattiva Ronny il Riccio si è perso, una caccia al tesoro gratuita tra sentieri e indizi, mentre a ovest della città, la natura si fa spettacolo con Il Parco delle Cave s’illumina di lucciole: un’escursione serale per osservare questi piccoli esseri luminosi nel loro habitat.
Se invece vuoi rilassarti al sole o fare un tuffo, c’è l’immancabile riapertura dei Bagni Misteriosi con piscine, aperitivi e spettacoli, oppure puoi scegliere Acquatica Park, dove scivoli e zone relax promettono un’estate anticipata.
Intanto, nelle sale e gallerie milanesi, l’arte contemporanea continua a dominare la scena con mostre che vale davvero la pena visitare. Al Museo del Novecento è in corso Una collezione inattesa. Gli Anni 60 e Rauschenberg, un dialogo tra avanguardia e quotidianità. Altre esposizioni gratuite e originali sono quelle di Georgina Gatrix, che gioca tra ironia e intimità, Conversation with friends – che propone un dialogo artistico su legami e relazioni – e Masayuki Arai, con la sua visione tra astrazione e materia.
Tra le mostre appena aperte troviamo anche Henri Beaufour. Forme nascoste, Cristiano De Gaetano. Presenze silenziose, Fella e Zabatino. In dissolvenza, e l’originale esposizione Echi rock britannici. I Beatles, che ripercorre la rivoluzione musicale dei Fab Four attraverso fotografie e memorabilia. Gli appassionati di fotografia possono anche visitare la raccolta lirica e visionaria de I racconti fotografici di Colapesce, oppure perdersi nella profondità poetica di Mario Giacomelli. Il fotografo e il poeta.
E mentre il sole accompagna le giornate sempre più lunghe, la città si trasforma in un museo diffuso, in cui ogni angolo nasconde un’opportunità per scoprire, ridere, emozionarsi o semplicemente godersi il tempo libero.
La scena artistica milanese continua a vibrare grazie a un fitto calendario di mostre che attraversano epoche, stili e linguaggi. Tra le novità più affascinanti c’è Alberto Biasi, esponente dell’arte cinetica, che con le sue opere coinvolge lo sguardo e lo spazio. Altrettanto suggestiva è Francesco Candeloro. Cime nel tempo, una mostra fatta di luci e trasparenze, mentre Luca Padroni. Into the Wild ci trasporta in un mondo animale che si fonde con l’inconscio pittorico.
Se preferisci l’arte legata al territorio e alla fotografia, trovi Architetture e visioni. Il racconto fotografico lungo trent’anni di Alberto Lagomaggiore, che raccoglie immagini urbane e intime al tempo stesso. Altrettanto evocative sono le mostre di Claudia Marini. Movimenti del desiderio e Daniele Nitti Sotres. Nel respiro del fuoco, due proposte gratuite che esplorano le dinamiche dell’interiorità attraverso la materia e la forma. Sempre sul filone contemporaneo troviamo Kate Groobey. Arrabbiato, ma più calmo di prima, un titolo che già da solo accende la curiosità, e la riflessione collettiva offerta da Visioni del futuro, un’indagine sulle prospettive che ci attendono.
Se invece ami la natura, non perderti Alessandro Spadari. Di vento leggero, un viaggio tra paesaggi e nuvole dipinte, o le profonde suggestioni marine di Hussain Aga Khan. The Living Sea. Per chi è affascinato dalla fotografia sociale, ci sono due mostre imperdibili: Dorothea Lange e Saul Leiter. Una finestra punteggiata di gocce di pioggia, capaci di raccontare l’animo umano in due modi opposti ma altrettanto poetici.
Nel frattempo, la città offre anche tante occasioni per un pomeriggio all’insegna dell’artigianato e della creatività. I mercatini sono una parte fondamentale del tessuto culturale di Milano, come dimostra l’elegante Mercatino di Brera, il vivace Red Bazar sul Naviglio, l’alternativo Flug Market da Mosso, e il colorato Fame Market alla Stecca 3, tutti gratuiti e ricchi di spunti creativi. In zona est puoi fare un salto anche al Remira Market al Teatro Martinitt, tra vintage e autoproduzioni.
Per chi cerca qualcosa di più strutturato, le grandi istituzioni non stanno a guardare. Alla Triennale, per esempio, è in corso la monumentale 24ª Esposizione Internazionale – Disuguaglianze, che affronta il tema dell’ingiustizia globale con installazioni coinvolgenti. Sempre attuale anche la rassegna cinematografica Oltre confine – Cinema Saving People, che propone storie vere su migrazioni, identità e accoglienza.
E se hai bambini da intrattenere, ci sono attività anche per loro: dalla lezione sportiva Run Baby Run al Parco Trotter alla sempreverde Caccia al tesoro al Castello Sforzesco, dove tra bastioni e cortili si va alla scoperta della storia milanese divertendosi. La città non si dimentica dei più piccoli, anzi li mette spesso al centro delle iniziative.
E per concludere la giornata in leggerezza? Basta cercare un aperitivo sotto le stelle. L’occasione perfetta è Ape 2025, un format gratuito che unisce musica e cocktail all’aperto, perfetto per chi vuole rilassarsi ma non ha voglia di chiudersi in un locale.
I grandi nomi dell’arte (Canova, Banksy, Rauschenberg, Mudec, Triennale, ecc.) e agli eventi che restano visibili per mesi o anni.
Chi ama l’arte a Milano ha di che festeggiare: le mostre in corso sono tantissime, e alcune sono dei veri e propri pilastri dell’offerta culturale cittadina. Partiamo da un nome che non ha bisogno di presentazioni: in pieno centro puoi ammirare I busti di Canova a Brera, un’esposizione monumentale che ci riporta all’eleganza e alla perfezione della scultura neoclassica. E restando a Brera, trovi anche Palazzo Citterio – la Grande Brera, un viaggio attraverso i capolavori della collezione permanente.
Un altro protagonista assoluto è The World of Banksy, che continua ad attirare appassionati da tutta Italia con i suoi murales ricreati in scala reale. Al Mudec, invece, si celebrano i dieci anni del museo con Mudec Invasion e Travelogue, un percorso tra oggetti, culture e contaminazioni.
Se sei affascinato dall’arte del Novecento, non puoi perderti Doppio omaggio a Rauschenberg, e il tributo a due giganti italiani con Baj e Milton. Paradiso perduto, mentre l’arte astratta e informale trova espressione in Emilio Scanavino. Les Monstres Amis.
Tra le esposizioni più originali troviamo Natura morta. Jago e Caravaggio, un confronto tra passato e presente che fa riflettere su bellezza e impermanenza. Oppure Chiara Dynys. Ancora una volta, che gioca con luce e narrazione. Sempre in equilibrio tra arte e poesia ci sono Gigi Pedroli. La poesia del sogno, Tullio Pericoli. Terremobili e Una Boccata d’Arte, progetto diffuso e gratuito.
Il contemporaneo trova spazio anche nella fotografia con Typologien: Photography in 20th-Century Germany, Yukinori Yanagi. Icarus, Orizzonti Paralleli, Il Gruppo Crack, Vasco Ascolini. De statua e Shirin Neshat. Body of Evidence, che raccontano storie intime e collettive con una forte impronta estetica e politica.
E poi c’è la lunga serie di mostre gratuite che attraversano spazi indipendenti e istituzionali: Il valore della misura, Fulvia Levi Bianchi e Adelisa Selimbasić, Fabrizio Cotognini. Transitum, Ritratti entro uno specchio convesso, Memoria viva; Appesi a un filo, Fernanda Fedi e Gino Gini. Segno + Scrittura e Casorati. Silenzi e assonanze.
Per gli amanti dell’arte ambientale e installativa, segnalo eL Seed all'Hangar Bicocca, Maria Cristina Carlina. Obelisco, Pino Pinelli. Disseminazione Sacra, e la collezione permanente della Fondazione Maria Cristina Carlini.
Infine, tra le esperienze uniche a lungo termine, troviamo la visita guidata alla Sala del Cenacolo del Museo della Scienza, l’immersione visiva tra le Sale dei Lombardi e la suggestiva Casa Macchi a Morazzone, che racconta un secolo di vita domestica.
Mercati ricorrenti, eventi per famiglie e iniziative permanenti
Oltre alle mostre e ai grandi spettacoli, Milano è un vero paradiso per chi ama curiosare tra bancarelle, cercare oggetti unici, libri, vinili o semplicemente vivere l’atmosfera di un quartiere animato. Ogni settimana, infatti, si ripetono appuntamenti imperdibili come la storica Fiera di Sinigaglia sul Naviglio, vera mecca per collezionisti e curiosi. Un altro appuntamento amatissimo è Vecchi libri in piazza Diaz, dove gli appassionati di carta stampata possono trovare rarità, prime edizioni e atmosfere d’altri tempi.
Tra i mercatini artigianali che resistono tutto l’anno ci sono Little Market di piazza Sant’Eustorgio, pieno di creazioni handmade, il curioso Basar in via Arena, e i mercati a km zero come il Mercato agricolo della Cascina Cuccagna o il Mercato della terra alla Fabbrica del Vapore, perfetti per fare la spesa in modo sostenibile e consapevole.
Anche le famiglie con bambini hanno a disposizione un ventaglio di proposte coinvolgenti. Alcune sono ludiche e formative allo stesso tempo, come Dove tutto accade – Ex Voto, percorso tra spiritualità e creatività, oppure esperienze come Un altro sguardo a Villa Panza che accoglie anche i più piccoli con allestimenti adatti a ogni età.
Per chi cerca un tocco di design e innovazione, c’è la mostra Bold. Declinazioni Campari, dove il celebre brand incontra l’arte visiva. E ancora, tra le esposizioni più durature, puoi visitare La Collezione Gianni Mattioli, che raccoglie capolavori del Novecento, oppure lasciarti sorprendere dalla varietà di opere nella Galleria Gesti e Processi al Museo del 900, un vero omaggio alla gestualità artistica. Per gli appassionati di architettura e paesaggio urbano, c’è anche Dalla Velasca alla Velarca, un itinerario che racconta il volto moderno della città.
Chiudiamo il nostro percorso con una riflessione importante. A Palazzo Reale è ancora visitabile Ri-scatti. Chiamami col mio nome, una mostra fotografica partecipativa che mette al centro le identità spesso invisibili nella nostra società. E per chi ama la monumentalità artistica, restano visibili anche a lungo Pino Pinelli. Disseminazione Sacra e l’opera Obelisco di Maria Cristina Carlina, visibili rispettivamente fino al 2030 e al 2028.
Dalla cultura alla musica, dalle mostre alla natura, dai mercatini al teatro, Milano è un unico grande palcoscenico che cambia ogni giorno, e in questo periodo è davvero più viva che mai. Che tu abbia voglia di stupirti, rilassarti, riflettere o semplicemente passare una bella giornata, basta guardarsi intorno (o sul sito giusto) per trovare l’esperienza perfetta.
taac
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