L'imbarazzante racconto di Milano Eventi di domenica 26 ottobre. Taac!
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- 3 giorni fa
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A Milano oggi c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Si comincia con un pomeriggio che profuma di musica e teatro: il Coro Amici del Loggione al Teatro Dal Verme regala emozioni da grande lirica, mentre al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia risuona la delicatezza di Serenate a Filli, un’esperienza immersiva tra arte e note. Sempre in ambito musicale, lo spettacolo Un libro e un film con tè 2 unisce parole e immagini in un’atmosfera intima, mentre A Danae Festival “Cry Violet“ di Panzetti / Ticconi intreccia danza e visioni in una performance che lascia il segno.
E se la serata si fa contemplativa, ecco Suggestioni gregoriane al pianoforte allo Spazio Teatro 89, un concerto sospeso tra sacro e mistero, mentre la spiritualità prende corpo con Il Guillou Consort in Santa Maria della Pace per il Festival Perosi e La Compagnia per la Musica Sacra in San Francesco di Paola. Per chi preferisce un tocco di mistero e fantasia c’è La villa delle meraviglie, mentre i più piccoli possono divertirsi con Aspettando Halloween. Salisburgo: Hänsel e Gretel.
Il ritmo cambia con le atmosfere sofisticate di Barbara Hannigan debutta con la Filarmonica della Scala, e continua con JAZZMI 2025, Elena Andreoli e Paolo Tomelleri al TAM Arcimboldi, dove il jazz torna protagonista. Restando in tema, JAZZMI 2025, Anouar Brahem al Conservatorio propone un viaggio tra le corde dell’oud, mentre Hayden Thorpe all’Arci Bellezza e Leo Middea all’Arci Biko accendono la serata con sonorità più intime e indie. Per chi ama le contaminazioni, Riviera e Soft Boys Club al Circolo Magnolia promette una notte di pura energia.
E per chi vuole un salto nel cinema, c’è l’anteprima di K2-La Grande Controversia con Messner in sala e quella di Depeche Mode: M con regista in sala, due occasioni uniche per incontrare i protagonisti.
Scendendo ai giorni precedenti, ieri è stato il turno di I tre grandi di Spagna. Tre visioni, un’eredità, Apritimoda 2025 e del coloratissimo Cook Fest al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia (sabato 25). I più piccoli si sono divertiti con A metà strada – Storia di Giraffa e Pinguino, mentre il teatro ha emozionato con Lettera di una sconosciuta e Donne e musica in San Carlino.
Tra le sale milanesi si sono alternati anche Ai Pomeriggi l’integrale dei concerti pianistici di Prokofiev (1), Camila – LoveLive al Teatro Lirico, Exister a DanceHaus fra Pablo Girolami, Virginia Spallarossa & Olimpia Fortuni e A Danae Festival “You, elsewhere” di Francesca Siracusa. I live hanno scaldato la notte con Mura Masa all’Arci Bellezza, Nayt al Forum e Black Country, New Road ai Magazzini Generali.
La musica ha continuato con Blue Lab Beats alla Santeria, Serena Brancale al TAM Arcimboldi e con la danza di About Love and Death – elegia per Raimund Hoghe a Danae Festival. E quando la notte è scesa, la festa ha preso forma con Le Cannibale al Pac Padiglione d’Arte Contemporanea e i ritmi potenti di Adam Beyer all’Amnesia Milano.
Proseguendo verso i giorni precedenti, il 24 ha visto la Mostra del Libro Antico e Raro a Villa Necchi Campiglio, Vinokilo da Bim e la Mostra Escher al Mudec. Al Piccolo Teatro si è tenuto L’analfabeta, mentre tra gli eventi più vivaci non è mancato il Souq Film Festival 2025 e l’irresistibile Festival dello spettacolo - IL MONDO DI MARMO’ presenta Halloween che paura!.
E ancora La casa dei fantasmi del Teatro Colla, Goodbye, Lindita alla Triennale Milano Teatro, Federico Buffa per “Le Olimpiadi del 1936” al Teatro Menotti e Cantando sotto… la Pioggia nel Pineto all’EcoTeatro.
E poi indietro ancora, con i giorni dedicati all’arte in ogni sua forma: da Godwin Champs Namuyimba a Connessioni, la nuova mostra del Muba, da Delphine Valli. The Impossible Present. Caleidoscopio a Art from inside. Capolavori svelati tra arte e scienza, fino a I Bisi. Una famiglia di pittori milanesi e Somaini sull’orlo del vulcano.
Tra i tanti anche Boccioni e i Baer. Una memoria ritrovata, Tra mito e modernità, Ruggero Rosfer. Dancing with Nature e Jorge Cavelier. Il canto dell’acqua, senza dimenticare le grandi mostre come Nan Goldin. This Will Not End Well o Arnaldo Pomodoro. Memorie, luoghi e visioni.
E poi, come in un mosaico infinito, Bice Lazzari. I linguaggi del suo tempo, Emilio Isgrò. Cancellatura e Creazione, Valentina Berardinone. Silent Invasion e Balloon Museum – Euphoria Art is in the air, con un tocco di poesia che si ritrova anche nelle esposizioni di Mariateresa Carbonato. Spazi, segni e colori e nelle proposte teatrali come Un nuovo “Flashdance” inaugura la stagione del Nazionale o Teatro Manzoni: Fata Morgana.
Tutto, davvero tutto, fino ai progetti d’arte, ai mercatini, ai festival e alle grandi mostre che raccontano una città viva, sorprendente, che ogni giorno cambia volto e continua a stupire. Milano oggi è così: un vortice di musica, teatro, arte e curiosità che non conosce pause, e che invita a uscire, scoprire e lasciarsi portare via — almeno per una sera — dalla sua inesauribile energia.
Taac e ancora Taac!

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